Questo blog nasce sia come archivio informativo utile agli attivisti e simpatizzanti nonchè a tutti coloro i quali vogliano avere informazioni sul nostro operato, sia come strumento di confronto e interazione con chiunque voglia interagire con il M5sAtri

domenica 6 dicembre 2015

Doc - Risoluzione urgente -


La risoluzione a prima firma Domenico Pettinari presentata il 3 Dicembre 2015 in V commissione del consiglio regionale abruzzese - Salute, sicurezza sociale, cultura, formazione e lavoro.



venerdì 4 dicembre 2015

#operazioneVerità



Il movimento 5 stelle Atri, unitamente a quello di Pineto, Silvi e Cellino, parteciperà al corteo che si terrà il 5 dicembre 2015 in difesa del punto nascita del nostro ospedale, con l’obbiettivo di sensibilizzare la popolazione ponendo l’attenzione non solo alla chiusa del punto nascite, seppur dolorosa ed immotivata, bensì ad interessarsi del ruolo e della posizione del nostro nosocomio all'interno della sanità pubblica abruzzese.
E’ con questo intento che tramite i nostri rappresentanti in regione è stato presentata una risoluzione con la quale si chiede all'assessore Paolucci di riferire dinanzi alla V commissione (sanità) sui piani, metodi e tempistiche che intende porre in essere per l’uscita dal commissariamento, nonché sul ruolo che ricoprirà il San Liberatore nella sanità abruzzese una volta che ne saremo usciti.
Altresì intendiamo proporre la sottoscrizione da parte delle forze politiche locali, già dal 5 dicembre ed entro il 31 gennaio 2016, di un documento con il quale si impegnino pubblicamente a far pressione sui rispettivi rappresentanti regionali dando man forte alla risoluzione di cui sopra garantendone l’effettiva discussione in consiglio Regionale.
L’ ‪#‎operazioneVerità‬ è iniziata, chiediamo un impegno concreto ritenendo che sia un’ottima occasione per trasformare una mera sfilata politica in un impegno per i cittadini, chiediamo coraggio altrimenti si sta facendo la solita campagna elettorale, chiediamo futuro… sottoscrivete l’#operazioneVerità.

venerdì 25 settembre 2015

Bozza di proposta per la selezione degli scrutatori secondo principi di trasparenza ed equità

Vorremmo proporre la creazione di una graduatoria che possa determinare in maniera unica, empirica e trasparente gli aventi diritto a ricoprire la carica di scrutatore presso i seggi durante le operazioni di voto.
Tale graduatoria terrebbe conto della situazione economico-sociale di ogni candidato: situazione lavorativa, titolo di studio, ISEE, età. Ad ogni candidato verrebbe assegnato quindi un punteggio definendo di fatto una lista di persone che abbiano priorità a ricoprire tale ruolo.
Vi proponiamo questa bozza e vi chiediamo di partecipare alla stesura di questa proposta, da presentare all'amministrazione tramite una raccolta di firme, come previsto dagli art 15 e 16 del nostro statuto comunale, ne discuteremo nella prossima assemblea.



giovedì 2 luglio 2015

VERBALE ASSEMBLEA di Lunedì 22 Giugno 2015 presso la ex-sala lettura Comunale (ex- locali biblioteca)

Attivisti presenti: De Lauretis Ilaria, Dell’Orletta Donato, Di Meco Francesco, Di Meco Matteo , Di Sipio Leonardo (Dino), Pagliara Pasquale
Simpatizzanti presenti: Gianni Pennese, Mimmo Angelini, Enrico Della Sciucca, Mario Marchese, Franco Appiciutoli, Luigi Pelusi


La riunione inizia alle 21e15, prende la parola Ilaria De Lauretis, che viene nominata moderatrice. Si inizia parlando delle novità sulla IPAB Ricciconti (presa in carico di nuovi documenti) e si decide di richiedere un’interrogazione ai consiglieri regionali del Movimento sull’argomento.
Si propone un’interrogazione anche sull’apertura della nuova discarica in Contrada Santa Lucia (come segnalato dall’ articolo del quotidiano “il Centro” dell’11 Giugno 2015 leggi l'articolo ). 
Ilaria De Lauretis è incaricata di preparare le bozze da revisionare insieme sulla pagina degli attivisti.
La riunione prosegue con un giro di presentazioni, e con dei commenti da parte dei presenti.
Gli attivisti spiegano le difficoltà incontrate in due anni di attività, dalle difficoltà nel reperire gli atti pubblici, alle difficoltà logistiche e di organizzazione.
Si analizzano punto per punto i seguenti argomenti:
  1. Comunicazione;
  2. Organizzazione/calendarizzazione;
  3. Temi da affrontare;
  4. Obiettivi a medio e lungo termine.


Punto 1

La comunicazione viene ritenuta da attivisti e da simpatizzanti ancora acerba. Le proposte dei simpatizzanti sono state varie: dal coinvolgere le testate giornalistiche (anche tramite azioni efficaci sul territorio), al porta a porta (per vincere le barriere tra la cittadinanza e il movimento), agli incontri pubblici in piazza (assemblee pubbliche ma anche dibattiti organizzati e comizi),al volantinaggio (manifesti in formato più grande, anche scritti a mano -tazebao-).
Di tutti i punti vengono mostrate le difficoltà e i punti di forza, secondo gli attivisti tutte le proposte indicate sono pertinenti ed in linea con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e vincere le barriere della iniziale diffidenza.

Punto 2

Enrico Della Sciucca ritiene che l’organizzazione sia approssimata, non efficace né efficiente, con conseguente spreco di tempo ed energie. Sia per quanto riguarda le assemblee pubbliche, sia per quanto riguarda le tematiche e gli obiettivi, propone una riorganizzazione in base alle competenze di ciascuno, ai temi da trattare, con delle date e delle scadenze da rispettare. 
Enrico Della Sciucca propone di analizzare uno o più temi con l’ausilio di un cartellone, seguito da un brainstorming e quindi da un’analisi critica dei risultati, per arrivare ad una scelta.
Anche Franzo Appiciutoli ribadisce che la comunicazione deve essere quotidiana, che si necessita di più costanza.
Emidio Angelini è sostanzialmente d’accordo con entrambi e propone di concentrarsi sull'organizzazione di un evento particolare (ad esempio una grande festa/raduno da organizzare ad Atri) e lavorare al massimo per realizzarlo.
Gli attivisti dopo aver apprezzato il contributo dei simpatizzanti, spiegano che tutti questi temi sono stati già trattati in precedenti assemblee e si è cercato di organizzarsi in questa direzione. L’inefficacia deriva dalla scarsa numerosità degli “attivisti” ossia di coloro che quotidianamente si dedicano al lavoro per il Movimento, e che spesso si ritrovano sommersi da tutte le cose insieme (dallo scegliere una tematica, studiarla e approfondirla, al proporre una soluzione, a preparare la comunicazione della stessa, al finanziarsi e fare volantinaggio o passaparola).
Per questi motivi, l’aiuto dei simpatizzanti (potenziali attivisti) e l’incremento di persone con nuove energie, nuove idee e nuove competenze sarà essenziale per il ricambio e la vitalità del movimento stesso.

Punto 3

Gli attivisti propongono i temi all’odg (microcredito e reddito di cittadinanza) e spiegano la scelta degli stessi. Vengono discussi questi temi che seppur di grande attualità potrebbero risultare ostici per un “approccio locale” alla cittadinanza.
Franco Appiciutoli, in particolare, ribadisce la necessità di stare sui temi quotidiani, sui problemi concreti (come ad esempio la mancata delimitazione della nuova rotonda, o la viabilità in alcune vie, o la mancata pulizia delle strade al mattino, etc).
Gli attivisti propongono a Franco Appiciutoli di documentare (quando possibile) e di tenerci aggiornati sui temi esposti, per approfondirli e comunicarli con costanza sulle nostre pagine fb, twitter e sul blog.
Enrico Della Sciucca propone di concentrarci su progetti più concreti (che possano coinvolgere i privati nel  creare delle attività) che darebbero anche un ritorno di visibilità. Si porta l’esempio del social housing.
Emidio Angelini segnala che l’opposizione ha dichiarato che il Comune di Atri ha un debito di oltre 1 mln (un milione) di euro. Chiede agli attivisti se si hanno notizie in merito. 
Gli attivisti rispondono che purtroppo i bilanci comunali ,anche se dovrebbero essere pubblici, sono di difficile reperibilità. Inoltre il bilancio pubblico è poco dettagliato e non permette la comprensione totale dello stesso (es. totale mutui accesi,con quali istituti, a quali tassi, eventuali fondazioni create, eventuali obbligazioni, acquisto di derivati etc). Inoltre la difficoltà di accesso agli atti, le difficoltà nello sporgere denunce, e l’inefficacia della giustizia nella tutela di diritti fondamentali, è uno scoglio quotidiano per chi tenta di fare politica da esterno.
Si invitano i simpatizzanti a fare loro stessi questa esperienza, richiedendo ad esempio il bilancio consuntivo 2014.
Emidio Angelini suggerisce di studiare e chiedere informazioni al sindaco di Pomezia che in due anni è riuscito a risanare il bilancio del suo comune. La proposta è stata accolta favorevolmente dagli attivisti che inseriranno l’argomento tra i temi da affrontare in un prossimo gruppo di lavoro.
Mario Marchese ci invita a seguire i consigli comunali e a farne poi un sunto  commentato, così da dare ai cittadini la possibilità di conoscere quello che accade dentro le mura.
Gli attivisti precisano che purtroppo il Consiglio si riunisce spesso in orari non compatibili con il lavoro, e che quindi c’è un’evidente difficoltà a seguirlo. Ma la proposta in sé è assolutamente valida ed è tra gli obiettivi del Movimento. Purtroppo la nostra proposta del Consiglio Comunale in ascolto, con acquisto di una web cam per registrare le sedute, non è stato sposato né dall’opposizione né dalla maggioranza.
Gli attivisti, infine, descrivono alcuni temi su cui hanno lavorato ultimamente:
  • la proposta per creare graduatorie di “merito” per nominare gli scrutatori durante le elezioni, eliminando il clientelismo che si genera da anni;
  • proporre autogestione da parte dei cittadini di alcuni spazi inutilizzati del comune per un periodo di tempo (anche breve)/anno, come ad esempio la biblioteca Comunale da studenti o da appassionati, etc...
  •  proporre alcuni spazi inutilizzati pubblici a locali per il co-working e/o come incubatori di start-up, magari in collaborazione con l’Informagiovani o altri enti o associazioni, pubblici o di categoria,etc.

Enrico Della Sciucca si propone di preparare una breve presentazione sul co-working poiché formato sull’argomento, così da poterne discutere in una prossima assemblea. Propone di coinvolgere anche i privati nel progetto.

Punto 4

Tra gli obiettivi emersi stasera, la necessità di scegliere nella prossima assemblea i temi più forti da cui partire, i metodi per cercare soluzioni, e i mezzi per comunicarle.
Dunque calendarizzare e stabilire delle priorità.
Franco Appiciutoli ci terrà informati sui temi da lui ritenuti si sensibilità pubblica.
Roberto Dell’Orletta, leggerà la sua relazione sul Reddito di Cittadinanza.
Enrico Della Sciucca relazionerà sul coworking.
Tutti i precedenti costituiranno l’odg della prossima assemblea (l’ordine sarà scelto secondo un sondaggio pubblico di preferenze sulla pagina fb del Movimento 5 Stelle Atri).

La data per la prossima assemblea è fissata per Mercoledì 1 Luglio,possibilmente nella ex-sala lettura del Comune.