Questo blog nasce sia come archivio informativo utile agli attivisti e simpatizzanti nonchè a tutti coloro i quali vogliano avere informazioni sul nostro operato, sia come strumento di confronto e interazione con chiunque voglia interagire con il M5sAtri

domenica 22 dicembre 2013

Questa è una comunicazione firmata dal sindaco e dall'assesore alla pubblica istruzione il 26 Dicembre 2003 ed è inoltrata al Dirigente scolastico dell'istituto "A.Zoli", prof. Domenico Marcelli e al Dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "Radice-Mambelli-Barnabei", prof.ssa Iolanda Iannetti.

Fonte del documento www.iduepunti.it
Questo è il linck per visualizzare l'articolo 

Riteniamo inconsueto che l’amministrazione comunale e le istituzioni scolastiche differentemente rispetto ad altre situazioni nelle quali si sono guardati bene dall’informare i genitori, vedasi la questione dell’adottamento della settimana corta ove le prime riunioni di discussione sono sorte spontaneamente dall’impegno dei genitori stessi senza alcuna partecipazione istituzionale, abbiano invece utilizzato in questa occasione alunni di scuola media come mezzo pubblicitario, rispetto alle loro famiglie, della convocazione di un consiglio straordinario al quale parteciperà l’assessore regionale all’istruzione Paolo Gatti. Sosteniamo che hanno colto in ciò un’ottima occasione per farsi un po’ di campagna elettorale vista l’imminenza del voto.



martedì 22 ottobre 2013

Minestrone all'Italiani… ma non per tutti



Dopo la segnalazione di alcuni atleti ci siamo interessati allo stato di salute dello SPORT ad Atri.
Purtroppo le infrastrutture sono in un vero stato di degrado e semi-abbandono, con costi onerosi per il Comune e rischio di incidenti per i fruitori.







Il Centro Turistico Integrato e il bando di gara del 2012

Una struttura dall'alto potenziale è il Centro Turistico Integrato (CTI). Si trova sulla strada che collega Pineto ed Atri (attualmente c'è  un bowling e una pizzeria assegnati con una vecchia concessione comunale).
L'assessore decide di indire un bando per la gestione privata del CTI. Fin qui nulla di strano, è  politica. Anzi è buona politica.
Al bando però partecipano 2 ditte, che ricordano indirettamente la giunta comunale: AM Consorzio (in cui lavora Angela De Lauretis ex assessore della giunta Astolfi) e IDF Sport (ditta fondata nel 2009 dallo stesso Italiani) in associazione con Alba Restauri.

L'AM Consorzio viene esclusa dalla gara a causa della mancanza di alcuni documenti. E che documenti! Mancava infatti il computo metrico estimativo, documento cardine nella definizione del costo di un opera ediliziaComputo metrico estimativo - Wikipedia.org

Si specifica, nel verbale di gara numero quattro: “Dall'esame della documentazione la commissione rileva che non sono stati prodotti i computi metrici estimativi richiesti nel Capitolato speciale, art.22. [...] considerato che è motivo di esclusione l'offerta che presenta computi metrici estimativi redatti in difformità dal preziario regionale vigente o che riporti macroscopiche valutazioni non pertinenti e non verosimili e che a maggior ragione deve essere esclusa l'offerta del tutto mancante dei predetti computi metrici, ritiene di dover escludere dalla gara la ditta in oggetto" (AM Consorzio Sociale ndr).
Dunque l'AM Consorzio sociale è esclusa dalla gare in quanto NON HA PRESENTATO il computo metrico e la gara è vinta da IDF Sport-Alba Restauri. Dal verbale di gara numero 5: All'apertura della busta contenente l'offerta si nota che la concorrente ha offerto la somma di Euro 6012,00/anno.”
La base d'asta era stata fissata a Euro 6000/anno! 
Chissà come la IDF Sport ed Alba restauri  hanno deciso di metter su questo minestrone? Potrebbe averli fatti incontrare qualche amicizia in comune? Magari un'amicizia sempre di Italiani di serie A? 


 


Ad oggi

Comunque sia, visto lo stato di incuria in cui oggi viene tenuto il CTI e a fronte dei 60000 euro di spesa che il comune affronta annualmente, ci guadagneremmo tutti: l'appalto lo ha preso un imprenditore locale, la gestione prevederà sicuramente delle assunzioni nonché nuovi posti di lavoro, noi atriani potremmo risparmiare e il CTI non resta in oblio. Ma...

...il caso strano:

il Comune pur avendo indetto un bando e pur prevedendo l'urgenza nel  far partire la struttura (tanto che il tempo previsto per la realizzazione lavori era oggetto di valutazione nel bando), non ha ancora fatto una formale delibera dirigenziale di assegnazione, che sarebbe dovuta avvenire entro e non oltre 60 gg dall'assegnazione dell'appalto secondo la legge; ne consegue che a fronte dei maestosi progetti che si sarebbero dovuti realizzare su questa struttura, dal potenziale altissimo, abbiamo avuto una stasi totale per cui in questi due anni nessuna manutenzione (nemmeno ordinaria) è stata effettuata su di essa, aggravando in tal modo lo stato di degrado in cui versa.




 Voi cosa ne pensate?




  • La gara d'assegnazione è stata fatta regolarmente?
  • Come mai non c'è mai stata un'ufficiale assegnazione ad IDF Sport-Alba Restauri?
  • Chi è il responsabile per le lungaggini burocratiche? Quanto ci costano queste eventuali omissioni?
  • Come mai non si sono accelerati i tempi per l'assegnazione del CTI? E come mai non si è pensato prima di fare un riassetto?
  • Chi guadagna da questo “affare” fatto nella solita prevedibile emergenza?
  • La ditta concessionaria può essere vicina all'assessore Italiani? Da questa situazione ne sta traendo beneficio?
  • Perché il nuovo concessionario non spinge per avere ciò che gli spetta? (Anzi pare che vi siano persone che ora sono irreperibili!!!)



Per molti lo sport, e le relative associazioni sportive, sono importanti, anzi importantissime in quanto “serbatoi di voti”. Lo stato in cui versa il Pubblico favorisce il Privato, che tra l’altro è ben inserito nei corridoi di un ente (o addirittura è seduto su una poltrona) per interessi personali, con un palese conflitto d’interessi. Continuando ad accettare questa situazione, questo “modus operandi” si uccide chi onestamente, con dignità cerca di andare avanti sempre, senza diritti, senza soldi e senza pulmini per il sabato...







Ps: qualcuno ha avuto il buon gusto di lavorare questi terreni abbandonati piantando dei pomodori, che ad oggi risultano essere gli unici frutti del Centro Turistico Integrato... qualcuno almento c'ha mangiato!!!


mercoledì 2 ottobre 2013

AI CONCITTADINI INDISCIPLINATI


Raccolta differenziata? Abbiamo un problema
In questi giorni, l’amministrazione comunale lavora in grande sinergia con il Consorzio AM, per sensibilizzare la popolazione atriana sull’importanza di una corretta differenziata nel territorio, pena una salata multa che ci verrebbe girata direttamente dall’UE. La multa arriva a tutti i comuni la cui riciclata è a meno del 65% (art.205 del D.Lgs. 152/2006).
Noi siamo al 46%. Ed ecco il problema: GLI ATRIANI FANNO MALE LA DIFFERENZIATA. Ma è davvero così?
Noi abbiamo chiesto i dati della differenziata ad Atri: li condividiamo con voi…..

Quando la matematica è un’opinione:
Per ottenere il 65% di raccolta differenziata (e quindi NON PAGARE la MULTA) ognuno di noi deve riciclare almeno il 65% della propria spazzatura (i comuni virtuosi arrivano a riciclare anche l’80%, quindi possiamo farcela!). Questo discorso però deve tener conto che ad Atri l’estensione della differenziata è al 75%, quindi c’è un 25% che produce SOLO INDIFFERENZIATO. Quindi in realtà ognuno di noi deve essere davvero MOLTO ATTENTO e cercare di riciclare quasi il 90% della propria spazzatura, e fare davvero pochissima indifferenziata per supplire la NON ESTENSIONE a un ¼ del territorio atriano.
Questa disparità tra tutte le aree ha effetti di costo su tutta la collettività.
E sì perché nel conteggio della differenziata entra TUTTA LA CITTADINANZA, non solo chi fa il porta a porta!  Così facendo, la multa ,la pagheremo quasi sicuramente, e si scarica un fallimento annunciato sulle nostre teste (infatti l’obiettivo non è stato raggiunto nel 2012, e non lo sarà nel 2013, così come non lo sarà nel 2014 se continuiamo così).

COSA POSSONO FARE LORO?
  1. Oltre ad adoperarsi alla sensibilizzazione di chi già pratica differenziata, dovrebbero trovare soluzioni per chi NON LA PRATICA. Magari estendendo la differenziata anche nelle aree non raggiungibili dal porta a porta. Basta aggiungere più cassonetti (magari più piccoli) nelle aree già predisposte al conferimento di indifferenziato. Inoltre anche a quelle famiglie andrebbe mandata la lettera con IL CORRETTO MODO DI RICILARE per SBAGLIARE il meno possibile(magari per risparmiare possono inviare un opuscolo informativo insieme al conguaglio TARES di dicembre!) e dare anche a loro le buste con i vari colori per aiutarle nella corretta separazione;
  2. INCENTIVARE la raccolta dell’UMIDO facendo più informazione sugli incentivi GIA’ PRESENTI SUL TERRITORIO!!! In effetti se noi, che abbiamo il territorio così vasto (quindi molta campagna), diffondessimo l’uso delle COMPOSTIERE, potremmo migliorare notevolmente e fin da subito la percentuale di differenziata. Inoltre il Comune applicherà uno sconto del 20%  sulla bolletta della  TARES (ex-TARSU) e in tempo di crisi non è poco!
  3. Informarci in maniera più costante sui risultati della differenziata e sulle soluzioni o istruzioni per migliorarla.

Cosa possiamo fare noi?
  1. Noi dobbiamo fare davvero attenzione e riciclare il più possibile; 
  2. FARE COMPOST: richiedere Il modulo per la  riduzione del 20%  allo Sportello Unico-Ufficio Tributi. Per acquistare una compostiera possiamo andare in qualsiasi negozio per agricoltura, oppure se volete risparmiare potete costituire un GRUPPO D’ACQUISTO SOLIDALE: ossia le famiglie interessate raccolgono le adesioni e poi chiedono un preventivo ai vari esercenti (in alcuni casi è possibile chiedere direttamente ai fornitori). Inutile dire che “più si è meno si paga”.
  3. Informarci autonomamente per essere sempre consapevoli delle responsabilità di tutti (sia di noi cittadini che di chi li governa)



PER NON PAGARE ULTERIORI MULTE:
  1. Tutti coloro che hanno un giardino, dovrebbero acquistare una compostiera (prezzo medio 79euro) e fare richiesta al Comune per ottenere lo sgravio del 20% sulla TARES;
  2. Poniamo la massima attenzione quando separiamo i materiali (soprattutto le prime volte), ne va della salute del nostro territorio;
  3. Ricordiamo all’amministrazione che ¼ degli atriani ha un UNICO cassonetto per conferire i rifiuti, e questo fa lievitare enormemente la % di indifferenziata prodotta! Quindi sollecitassero il Consorzio AM Sociale a trovare soluzioni ottimali perché TUTTI abbiano la possibilità pratica di fare la DIFFERENZA(in tutti i sensi)!

Sicuramente si può e si DEVE MIGLIORARE, soprattutto per salvaguardare il nostro territorio. Ma puntare il dito su tutti e un po’ come non indicare nessuno. Tutti ci sentiamo un po’ incivili ma nessuno davvero colpevole. Chi invece  risulta esente da critiche o da RESPONSABILITA’  è proprio l’amministratore. D’altra parte amministratori e operatori del Consorzio non sanno più cosa fare. Mandano lettere, mettono bollini, non ritirano la spazzatura fatta male. Loro non hanno colpa come amministratori. Forse come cittadini se ne prendono qualcuna, ma come ISTITUZIONE NO!  In questi incontri ci viene data la responsabilità: SIAMO IGNORANTI, e non siamo nemmeno in grado di fare la differenziata (ovviamente loro “candiscono” il tutto come quando si redarguisce bonariamente un ragazzo problematico, e ci dicono che in effetti è difficile, anche loro hanno problemi, e poi ci sono sempre gli incivili che vengono da fuori Atri e buttano tutto nei nostri cassonetti). Per non offenderci, probabilmente.

Essere informati rende liberi e un pò più ricchi!

Tutti i dati citati sono visionabili previo accesso agli atti direttamente al Comune di Atri o rivoglendovi a noi.  Buona differenziata a tutti!

martedì 1 ottobre 2013

Verbale assemblea del 29 settembre 2013

 Atri, 29 settembre 2013
Presenti:
Annamaria Chiodi
Ylenia Cellinese
Ilaria De Lauretis
Irene Aschieri
Mariaelena Pagliara
Pasquale Pagliara
Francesco Di Meco
Gilberto Cocciarficco

PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO
1- Incontro con l'ingegnere Alessandro Italiani: abbiamo deciso di invitarlo ad una nostra riunione, sarà cura del portavoce avvisarlo e fissare una data assieme a lui.

2- Ilaria De Lauretis si è dimessa dalla carica di Garante.

3- Gilberto Cocciarficco per motivi studio/lavoro ha deciso di lasciare il movimento.

4- Abbiamo ragionato sulla convenienza di formare un'associazione per eventuali attività parallele al movimento.

5- Si è approvato un registro documenti, archivio dove verranno censiti tutti i documenti in possesso del nostro gruppo. Si avvisa chiunque sia in possesso di documenti che abbiamo richiesto e consultato noi del movimento, è pregato di segnalare tale documento sulla pagina attivisti così da poter rendere efficiente la ricognizione documentale.

6- Abbiamo discusso di alcune modifiche da apportare allo statuto:
a) SILENZIO ASSENSO: gli attivisti che sono chiamati ad esprimere un parere sulla pagina attivisti del M5S Atri non votando (cosa purtroppo che accade) esprimerà cmq un parere di assenso alla decisione che verrà presa con tale consultazione. Questo vuol dire che a decisione presa tutti gli attivisti (votanti e non) sono responsabili delle decisioni prese.
b) proposta di diversificare le riunioni e stabilire cadenze diverse a seconda dell'importanza della riunione. Esempio la riunione del M5S Atri aperta anche a simpatizzanti ma anche a curiosi si terrà una volta al mese dove si farà il punto della situazione di tutti i progetti ed iniziative dei vari gruppi di lavoro. Le riunioni dei gruppi di lavoro si terranno a cadenza settimanale a seconda anche dell'importanza dell'argomento da affrontare. Come gruppo di lavoro si intende anche partecipazioni a riunioni a livello regionale.
attivisti MoVimento 5 stelle Atri 

giovedì 19 settembre 2013

Verbale assemblea del 18 Settembre 2013

Atri, 19 Settembre 2013
 
Attivisti presenti: Ilaria De Lauretis, Ylenia Cellinese, Diego Guardiani, Matteo Di Meco, Donato Dell'Orletta, Roberto Dell'Orletta, Pasquale Pagliara, Anna Chiodi, Irene Aschieri, Gilberto Cocciarficco, Leonardo Di Sipio, Francesco Di Meco.

Simpatizzanzti presenti: Emidio Angelini, Martina Melchiorre Ricci

  • Presentazione Emidio Angelini
  • Problematica sede. Riprotocollata la richiesta al comune per l'eventuale stanza da concedere periodicamente
  • Consorzio Piomba-Fino. Il portavoce Francesco Di Meco contatterà il presidente del consorzio per notificare che tutte le comunicazioni con il Movimento 5 Stelle Atri avverrà solo ed esclusivamente tramite il portavoce 
  • Raccolta fondi per raccomandata legge rifiuti zero e varie. Fondo cassa euro 29,50
  • Ilaria De Lauretis relaziona sull'assemblea regionale 
gli attivisti
MoVimento 5 Stelle Atri 


giovedì 12 settembre 2013

Questione ITALPREFABBRICATI... la finta.

Il fatto

Lunedì 12 agosto alle 8:30, oltre il mercato cittadino, si è tenuto anche il Consiglio Comunale il cui tema è stata l'annosa questione della concessione del terreno di proprietà della famiglia Petaroli al costruttore D'Eugenio. Tale provvedimento di esproprio è stato contestato in sede amministrativa e la vicenda si è conclusa con la pronuncia da parte del Consiglio di Stato, ultimo grado di giudizio in tale sede, di una sentenza con la quale sospendeva, in sede cautelativa, il provvedimento vista la mancanza del “fine di pubblica utilità” necessario quando si procede all'utilizzo del procedimento espropriativo.

Detta pronuncia ha avuto l'effetto di restituire il possesso alla famiglia Pretaroli con la conseguenza di rendere impossibile il prosieguo del lavoro ad Italprefabbricati e 107 operai hanno perso il lavoro.

Alla luce di ciò l'amministrazione Astolfi ha avuto la brillante idea di emettere un “decreto in sanatoria”, cosi l'hanno chiamato, con il quale, pur partendo da presupposti, contenuti e finalità diverse rispetto all'atto posto in essere ad aprile 2013, secondo quanto affermato dall'assessore Gianmarco Marcone (sic!), ha concesso un nuovo esproprio sullo stesso terreno in favore di Italprefabbricati, aggirando di fatto la statuizione del Consiglio di Stato. Ovviamente, e non sarebbe potuto essere diverso, quello che ha spinto l'amministrazione ha prendere siffatta decisione, da quanto essa stessa dichiarato, è stata la volontà di tutelare gli operai che hanno perso il lavoro.

Ma che questa decisione sia stata presa forzando un po' la mano risulta evidente da alcune considerazioni che di seguito verranno illustrate.

Una forzatura

La prima circostanza che va rilevata è il parere negativo espresso del tecnico del Comune sull'atto che hanno posto in essere, che pur non essendo vincolante, proviene da una persona esperta del settore, un tecnico appunto, il che qualche dubbio sulla bontà del provvedimento la fa sorgere. A tal proposito va rilevato il tentativo, maldestro in vero, da parte del Sindaco di far passare il diniego come un atto dovuto cioè che quel “no” espresso dal tecnico non è stato motivato da alcun che, ma per questioni “legali” non poteva essere un “si” nemmeno se lo avesse voluto. La domanda sorge spontanea... ma se per motivi “legali” la risposta dovuta era “no”... per qualcuno le leggi non hanno valore, c'è qualcuno che vi si possa porre al di sopra??

Seconda circostanza da rilevare, prima della votazione del decreto sanante è stata data lettura di un parere legale chiesto ad un avvocato nel quale si leggeva che, secondo il redattore dello stesso, l'amministrazione pur avendo preso una certa decisione, cioè quella di far rinasce un atto già censurato dalle autorità, sarebbe stata sollevata da una eventuale responsabilità per danni in quanto si trattava di una sentenza semplicemente sospensiva e comunque non avrebbero dovuto preoccuparsi poiché si sarebbe sempre potuto ricorrere alla copertura della polizza assicurativa. Il quesito ci fa sorgere questa situazione è: ma se fossero stati cosi sicuri della legittimità di questo atto come mai hanno voluto tutelarsi chiedendo questo parere legale? Quale era la necessità? Forse quella di far votare i consiglieri, che per la maggior parte si trovano alla loro prima esperienza e quindi nulla hanno a che fare con le situazioni pregresse, a cuor leggero?

Tutto questo interesse per questa azienda da parte del Comune risulta quanto meno insolito anche considerando che in questo momento storico casi di aziende che chiudono nel nostro territorio, con conseguente perdita di posti di lavoro, si possono contare quasi giornalmente eppure non si è visto tutto questo impegno, verrebbe da dire quasi “personale” come in questo caso... viene da pensare che ci siano lavoratori di serie A e di serie B.


L'occhio di riguardo

Che questa azienda, la Italprefabbricati intendo, abbia avuto da tempo immemore un occhio di riguardo lo si è intuito anche nell'ultimo Consiglio Comunale, allorché l'assessore Felicione, su provocazione del Consigliere Barbara Ferretti, ha dichiarato che ai tempi si fece promotore di una petizione per impedire che venisse ampliata la struttura di Italprefabbricati poiché mentre a quest'ultima non era stata chiesta nessuna somma da parte del Comune per “l'ampliamento in deroga”, un'altra azienda “Arancucine”, oggi Miton, aveva dovuto sborsare 350.000 € per lo stesso, o simile, ampliamento.

La lettura della delibera in oggetto non ha affatto fugato i dubbi espressi. Infatti nella convenzione stipulata tra il Comune di Atri e la Italprefabbricati all'art. 2 si legge La società beneficiaria, divenuta proprietaria dell'area in forza del provvedimento di acquisizione, risponderà direttamente nei confronti dei Sigg.ri Pretaroli di eventuali somme che fossero da costoro pretese a qualsiasi titolo in eccedenza rispetto alla stima operata dall'Amministrazione Comunale e accertate in sede giudiziaria. La società beneficiaria si impegna altresì al pagamento di ogni altro onere che il Comune dovesse sostenere per contenziosi e/o spese procedimentali e/o per ogni eventuale richiesta di risarcimento economico anche nei confronti di amministratori e dipendenti comunali derivanti dall'attuazione del presente atto e degli atti amministrativi presupposti e conseguenti”. Una siffatta clausola di “garanzia totale” sarebbe stata necessaria se non si fosse consapevoli di agire ai limiti, se non oltre, della legalità? Anche l'accettazione da parte di Italprefabbricati di una condizione cosi onerosa fa protendere, dal mio punto di vista, all'ipotesi che questa macchinosa procedura sia stata posta in essere dall'amministrazione Astolfi non tanto per la tutela degli operai sottoposti a procedura di licenziamento, come invece sbandierato a destra e a manca, ma piuttosto come “atto dovuto” a D'Eugenio.

Altra stranezza riscontrabile sta nel fatto che mentre la stima effettuata da un tecnico ha stabilito che il risarcimento da corrispondere ai Pretaroli e pari a 1.859.479,27 euro, il Comune ha chiesto ad Italprefabbricati un polizza assicurativa di 2.417.323,05 euro. Come mai, forse sanno già che la stima non è reale posto che è stata fatta da un perito nominato e pagato dal Comune dopo che, stranamente, anche la “Commissione Provinciale Espropri”, organo istituzionalmente incaricato di stimare l'indennità spettante agli espropriati, ha rinunciato all'incarico??

Altra stranezza che ho potuto rilevare è stata la forza con cui il Sindaco ha tenuto a sottolineare che qualora le parti in causa avessero trovato un accordo, sperato anche dall'amministrazione Astolfi, il provvedimento di sanatoria sarebbe caduto immediatamente... non so a voi ma a me sembra un altro indizio che mi porta a pensare che effettivamente il loro si stato un atto dovuto... si ma al signor D'Eugenio!!!



L'opposizione

In questo contesto è anche possibile fare delle riflessioni sull'opposizione consigliare praticamente inesistente. Punto immediatamente il dito sull'infelice scelta, dal mio punto di vista, di abbandonare l'aula al momento della votazione sul decreto sanatorio. Cioè l'opposizione anziché prendere una posizione netta e quindi votare NO, ha preferito non partecipare alla decisione il che, per inciso, non esclude legalmente da una eventuale responsabilità per danni in quanto ci sono alcune sentenze di Cassazione che dicono, appunto, che la responsabilità per gli amministratori può essere esclusa solo in caso di esplicito voto contrario... ma questa è un'altra storia che ci azzecca poco con il contesto in discussione. Il perché di tale presa di posizione, o se preferite di “non presa posizione”(sic!) va ricercato, presumibilmente, nel timore che li si potesse additare come i “cattivi” il che sarebbe stato vero per come è stato impostato il discorso “Italprefabbricati” dall'amministrazione e di cui si è parlato sopra. In poche parole hanno preferito fare come Pilato a suo tempo... se ne sono lavati le mani e dico tutti i Consiglieri di minoranza presenti prima della votazione.

Ma se ciò non bastasse... pensate che i punti all'ordine del giorno del Consiglio erano due. Il primo trattato è stato quello riguardante Italprefabbricati, ed esaurito quest'ultimo con la votazione all'unanimità (guarda un po'), alla quale l'opposizione non ha partecipato, quest'ultima non è nemmeno rientrata al momento di trattare il secondo punto, nel quale si è votata la convenzione tra il Comune di Atri e l'università di Teramo per l'attivazione di un nuovo corso (di giornalismo pare) in Atri, dando la possibilità al Sindaco di sguazzare, facendosi bello, in questa situazione effettivamente spiacevole.

Questa possibilità per il Sindaco, cioè quella di farsi bello agli occhi dei partecipanti al Consiglio, si è ripetuta al momento degli interventi dei vari Consiglieri poiché alcuni di essi, se pur corretti da un punto di vista razionale e sostanziale, sono stati troppo diretti e ciò, inevitabilmente, ha portato a “scoprire il fianco” con il conseguente spostamento dell'attenzione dal tema trattato su altri temi di ordine discorsivo, puntualmente e sapientemente sfruttati dal Sindaco per appollaiarsi sul trespolo e godere delle carenze clamorose espresse da questa minoranza ed ergersi a paladino agli occhi degli operai presenti al Consiglio Comunale.

Fate voi le vostre considerazioni.


Ovviamente queste sono solo congetture non supportate da prove, unica certezza è che il documento approvato in Consiglio ha già subito la sorte che è toccata al decreto partorito ad aprile 2013 cioè la sospensione della sua efficacia, pare anche che ci sia stata una denuncia nei confronti del Comune di Atri che per il momento resta solo una voce e rimaniamo in attesa di conferme.

Se le ipotesi sopra esposte siano o meno fondate saranno il tempo e gli eventi o dircelo, ma la cosa sicura è che siamo dinanzi ad una situazione quanto meno “particolare” e bisogna prenderne atto.

mercoledì 11 settembre 2013

Verbale assemblea 10 Settembre 2013

Attivisti presenti: Irene Aschieri, Roberto Dell'Orletta, Donato Dell'Orletta, Pasquale Pagliara, Matteo Di Meco, Francesco Di Meco, Ilaria De Lauretis, Stefano Assogna, Leonardo Di Sipio.

  • Intervento di Marco De Dominicis: svolgimento assemblea per candidature regionali, informativa comunicati stampa referente Cristiano Di Marcantonio, sabato 15 Settembre hotel Abruzzo incontro regionale MoVimento 5 stelle.
  • Si decide di pubblicare considerazioni sul consiglio comunale del 12 Agosto 2013 sul blog "Movimento 5 stelle Atri". Elaborazione di un post di presentazione per la pagina Facebook.
  •  L'assemblea all'unanimità riconosce Ilaria De Lauretis come garante dello statuto. 
  • Si notifica l'auto esclusione di Vincenzo Pirocchi e Gabriella Italiani dal gruppo attivisti. Leonardo Di Sipio provederà alla rettifica sul "gruppo attivisti Facebook".
  • Riprotocollare la richiesta di sede.

gli attivisti
MoVimento 5 stelle Atri 

sabato 31 agosto 2013

Verbale del 30 Agosto 2013

 Atri, 30 Agosto 2013

Attivisti presenti: Diego Guardiani, Matteo Di Meco, Irene Aschieri, Gilberto Cocciarficco, Ilaria De Lauretis, Leonardo Di Sipio, Francesco Di Meco, Anna Chiodi, Stefano Assogna, Roberto Dell'Orletta.

Simpatizzanti presenti: Pasquale Pagliara

  • Pasquale Pagliara richiede all'assemblea di essere riconosciuto attivista. L'assemblea vota. Votazione unanime. Pasquale Pagliare è riconosciuto attivista.

  • Questione Italprefabbricati. Elaborazione di un post da inserire sulla pagina al fine di informare e relazionare sul consiglio comunale del 12 Agosto 2013 (Atto n.30), il testo del post sarà sviluppato online. Inoltre Francesco Di Meco ha elaborato una relazione più dettagliata del sudetto consiglio, che posteremo sul blog per chiunque volesse maggiori informazione nonchè come memoria storica.

  • Situazione scolastica. Ilaria De Lauretis presenterà una bozza di testo per un post da esaminare on line, e successivamente carica sulla pagina.

  • Legge rifiuti zero. Scadenza 31 Agosto 2013. Finire operazioni di certificazione elettorale.

  •  Discarica. Pasquale Pagliara si impegnerà al reperimento di documentazione relativa all'analisi dei costi della nuova discarica al fine di preparare documentazione informativa da divulgare tramite assemblea pubblica. Matteo Di Meco preparerà un sondaggio da caricare e divulgare sul blog.


gli attivisti 
MoVimento 5 stelle Atri

martedì 20 agosto 2013

Delibera C.C. del 12 08 2013 ITALPREFABBRICATI


Questo è il linck per visionare la delibera del consiglio comunale del 12 Agosto 2013. La delibera riguarda la situazione dell'azienda Italprefabbricati 

Delibera consiglio comunale del 12 Agosto 2013






mercoledì 7 agosto 2013

Verbale 6 Agosto 2013 Bar Movida



Verbale del 6 Agosto 2013
Presso Bar Movida

Attivisti presenti:
Leonardo Di Sipio
Francesco Di Meco
Matteo Di Meco
Gilberto Cocciarficco
Irene Aschieri
Ilaria De Lauretis
Ylenia Cellinese

Simpatizzanti presenti:
Pasquale Pagliara
Valentina Curini

  • Ilaria De Lauretis espone le posizioni del comitato difesa ambiente S.Lucia, riguardanti la prossima apertura della nuova discarica. Emerge la mancanza del permesso a costruire. L’assemblea dibatte sulla differenza tra bonifica e messa in sicurezza.

  • PONTE NELLE ALPI cercare atti relativi ai costi

  • Si è pensato di preparare un banchetto per informare e documentare la cittadinanza relativamente al tema discarica, cercando di coinvolgere sia il comitato cittadino, sia il comitato di difesa ambiente S.Lucia. Si è pensato di preparare materiale da divulgare, comunque attendiamo l’incontro con l’ing Bozzelli. Il simpatizzante Pasquale Pagliara propone di diffondere il problema discarica anche ai quotidiani come “Il Centro”.

  • Riassetto attivisti: rimozione di Valentina Curini e Pasquale Pagliara dal gruppo attivisti come da loro richiesto.

  • Nomina all’unanimità di Leonardo Di Sipio come amministratore del gruppo attivisti.

  • Proposta da parte di Matteo Di Meco di una figura di ottimizzatore del gruppo attivisti. Si rimanda la decisione alla prossima assemblea dove verrà presentata una documentazione relativa a questa nuova figura, suoi incarichi, suoi oneri, dettagli dei tempi e modalità di utilizzazione dell’ottimizzatore.

  • Il portavoce Francesco Di Meco provvederà ad informarsi sulle posizioni di Vincenzo Pirocchi, Gabriella Italiani e Lorenzo Mignini.



Atri, 6 Agosto 2013

Il portavoce   
Francesco Di Meco

mercoledì 31 luglio 2013

Verbale 30 Luglio 2013 Bar Movida

PRESENZE ATTIVISTI:
- Assogna Stefano,
- Aschieri Irene (ore 22:45),
- Cellinese Ylenia,
- Chiodi Annamaria,
- Cocciarficco Gilberto (ore 22:45),
- De Lauretis Ilaria,
- Di Meco Francesco,
- Di Meco Matteo,
- Di Sipio Leonardo,
- Guardiani Diego,
- Italiani Gabriella,
- Pagliara Pasquale,
- Pirocchi Vincenzo.

Il primo argomento discusso alla riunione di ieri sera ha riguardato la fattura di € 192 del Consorzio Piomba – Fino. Ho consigliato di pagare la fattura immediatamente, onde evitare un aggravio delle spese, ma la maggior parte del gruppo ha deciso di attendere fino a Giovedì 01.08.2013, data dell’incontro con il Comitato con G. Antonelli.

Ho riferito di aver ricevuto il comunicato da un tale Cerasi, attivista del M5S di Roseto, con il quale il prefato gruppo locale vuole rappresentare, allo staff di Grillo, le irregolarità che si sarebbero verificate durante la riunione a Mosciano per la scelta dei candidati teramani per le prossime elezioni regionali.
In merito, l’assemblea degli attivisti atriani non ha preso alcuna decisione.
Inoltre, ho detto di aver ricevuto dall’Attivista Catone del M5S di Pineto un messaggio su fb con il quale ci chiedeva di mandare una mail con l’elenco degli attivisti atriani per la partecipazione alla Riunione Regionale del 4 Agosto a Città Sant’Angelo.

Francesco Di Meco ha ribadito la sua volontà nel dimettersi dalla carica di Portavoce del M5S così come aveva anticipato tramite messaggio sul gruppo Attivisti Fb.

A seguito della discussione tra Gabriella I. e Pasquale P., quest’ultimo ha chiesto di verbalizzare il suo passaggio al gruppo Simpatizzanti, mentre io, visto l’andamento dell’assemblea, ho deciso di prendermi una pausa di un mese (agosto) dal gruppo, pertanto ho ritenuto corretto dimettermi dall’incarico di Garante del Regolamento.
Anche Vincenzo Pirocchi ha deciso di prendersi una pausa di un mese.

Il gruppo, all’unanimità, ha deciso di far creare a Matteo Di Meco una nuova pagina Facebook del M5S Atri aperto a tutti gli utenti del web.

Atri, lì 31.07.2013
G. Italiani

venerdì 26 luglio 2013

Verbale 25 Luglio biblioteca comunale



Atri, biblioteca comunale
25 luglio 2013
Attivisti presenti
Ilaria De Lauretis         
Roberto Dell’Orletta
Donato Dell’Orletta
Anna Chiodi
Francesco Di Meco
Matteo Di Meco
Leonardo Di Sipio
Pasquale Pagliara
Gilberto Cocciarficco
Irene Aschieri
Diego Guardiani


  • L’assemblea è aperta dall’intervento di Ilaria De Lauretis per la spiegazione della problematica inerente orari, servizio mensa e trasporti per l’anno scolastico 2013-2014.
  • È emersa una difficoltà, espressa da Ilaria De Lauretis, nella diffusione dell’assemblea odierna, nei locali istituzionali scolastici, ed un’impotenza di promuovere tale assemblea sia in qualità di genitore sia in qualità di referente di un’organizzazione politica.
  • Confronto con i genitori. È emerso che i ragazzi della frazione di Treciminiere arrivano ed entrano più tardi rispetto a gl’altri e escono prima, per la problematica trasporti.
  • Emerge da un genitore, la difficoltà organizzazioni di associazione di genitori, causa scarsa partecipazione e problemi di mancanza di volontà di esposizione.
  • Ilaria De Lauretis espone all’assemblea le proposte preparate dal consiglio Comunale.
  • Ilaria De Lauretis propone l’utilizzo di alcuni progetti virtuosi già adoperati da altre amministrazioni per ridurre l’impatto della spendig review.
  • Si ricorda che giovedì 1 Agosto ore 21.00 presso la sede dell’UDC in via S.Chiara ci sarà l’assemblea del comitato cittadino.
  • Ordine del giorno della prossima assemblea.



Il Portavoce
Francesco Di Meco

giovedì 25 luglio 2013

Incontro dibattito conoscitivo relativo alle direttive scolastiche 2013-2014

INCONTRO, DIBATTITO CONOSCITIVO
RELATIVO ALLE DIRETTIVE SCOLASTICHE 2013-2014


Viste le recenti direttive comunali relative all'anno scolastico 2013-2014
riguardanti servizio mensa, trasporti e orari scolastici
il Movimento 5 Stelle Atri
invita i rappresentanti dei Genitori, degli collegio Insegnanti e dell'Istituto, 
nonchè tutti gli interessati, ad un assemblea/dibattito conoscitivo
che si terrà Giovedì 25 Giugno ore 21.00
presso la sala consigliare del comune di Atri

sabato 20 luglio 2013

Verbale 18 Luglio 2013

Atri, ore 21.30 via Sorricchio n.2
PRESENZE ATTIVISTI
- Dell’Orletta Donato,
- Dell’Orletta Roberto, TESORIERE
- Di Meco Francesco, PORTAVOCE
- Guardiani Diego,
- Italiani Gabriella, GARANTE DEL REGOLAMENTO E MODERATORE
- Pagliara Pasquale,
- Pirocchi Vincenzo,
- Salvatori Laura.
  • All’assemblea di ieri, Giovedì 18 Luglio 2013, i signori Gabriella Italiani, Laura Salvatori e Vincenzo Pirocchi, unici attivisti atriani presenti all’assemblea del 15.07.c.a., a Mosciano, hanno fatto un riassunto dei fatti accaduti alla suddetta riunione indetta per la scelta di n. 7 candidati consiglieri (individuati nelle n. 7 macro-aree del teramano) e per il candidato governatore teramano per le prossime elezioni regionali.Nella ns macroarea (Atri-Pineto-Silvi) è stato votato il candidato consigliere pinetese – Luigi Appicciutoli rispetto alla candidata di Silvi. Atri non ha nessun candidato alle regionali, così come Roseto.Alla fine delle votazioni, ci si è accorti di non aver raggiunto la quota rosa. Nonostante i suggerimenti dei vari gruppi, non è stato risolto il problema, pertanto, ad oggi, non sappiamo quale soluzione sarà adottata dallo staff di Grillo/Casaleggio.
  • All’assemblea di ieri, si è discusso del prossimo consiglio com.le che ci sarà Martedì 23 Luglio, dove si parlerà del caso Italprefabbricati e delle modifiche allo Statuto Com.le.
  • Si è parlato del tema orario scolastico/riduzione trasporti pulmini. In merito, giovedì 25 Luglio c.a., ore 21:00, ci sarà un’assemblea aperta a tutti i rap.ti dei genitori, insegnanti, ecc… per cercare di trovare una soluzione al problema.
  • Si è accennato ad una cena per autofinanziarsi, dato che il fondo cassa attuale è quasi pari a zero!!
  • Pasquale Pagliara ha riferito di aver dato l’incarico al commercialista dott. D. Ferretti di contestare l’importo della fattura del Consorzio Piomba-Fino.
Infine, ci siamo dati appuntamento per oggi pomeriggio, presso l’abitazione di F. Di Meco a Treciminiere per parlare del comitato con G. Antonelli, ecc…

Atri, lì 19.07.2013
Il Garante
Gabriella Italiani

venerdì 12 luglio 2013

Verbale 11 Luglio 2013, presso l'associazione Fontanelle 2000

PRESENZE ATTIVISTI
- Aschieri Irene,
- Chiodi Anna Maria,
- Cocciarficco Gilberto,
- De Lauretis Ilaria,
- Dell’Orletta Donato,
- Dell’Orletta Roberto, TESORIERE
- Di Meco Francesco, PORTAVOCE
- Di Meco Matteo, MODERATORE E RESP. WEB
- Di Sipio Leonardo,
- Italiani Gabriella, GARANTE DEL REGOLAMENTO
- Pagliara Pasquale,
- Pirocchi Vincenzo,
- Salvatori Laura.
  • All’assemblea dell’11 Luglio c.a. si è discusso in merito alla definizione dell’“attivista del M5S” e, pertanto, all’unanimità, si è deciso di modificare il nostro Regolamento, approvato il 29.03.2013, relativamente alla parte che definisce tale componente del M5S. 
ATTIVISTI:
“E’ definito attivista un membro del movimento che partecipando alle riunioni e contribuendo con il suo lavoro materiale o immateriale, dimostra assiduo sostegno materiale, intellettuale e con ogni altra forma d’attività che contribuisca allo sviluppo, al sostentamento del movimento e realizzazione del programma. L’attivista deve aver partecipato attivamente a più riunioni, deve essere iscritto al sito del MoVimento 5 Stelle Beppe Grillo.it e, per le candidature alle elezioni comunali e regionali occorre anche la certificazione. L’attivista diventa tale solo a seguito di votazione, con maggioranza qualificata, dei presenti degli altri attivisti del gruppo. Gli attivisti sono gli unici a poter ricoprire cariche all’interno del movimento, nonché essere candidati ad eventuali elezioni. Infine, essi hanno diritto di parola e di voto in assemblea.”
  • Inoltre il Portavoce Francesco Di Meco ci ha comunicato che in data 19 Luglio c.a., alle ore 18:00, presso la di lui abitazione, in Treciminiere, si terrà una riunione in merito al comitato informativo di cittadini atriani che dovrebbe nascere a breve, dove parteciperanno Gianluigi Antonelli ed altre persone di Atri delle diverse liste (PD, Fortissimamente…) che si sono candidate alle elezioni com.li 2013.
  • Matteo Di Meco ha realizzato il BLOG del M5S di Atri dove, puntualmente, il prefato Di Meco inserirà articoli, fotografie e tutto ciò che riguarda il M5S di Atri.
  • Pasquale Pagliara ha riferito di non aver ancora ricevuto nessuna comunicazione in merito alla ns richiesta di utilizzo di una stanza all’interno del Comune di Atri.
  • Ilaria De Lauretis ha detto di aver ricevuto la fattura pari ad € 197 circa dal Consorzio Piomba-Fino per l’accesso agli atti effettuato. Dovremmo trovare i soldi per pagare il credito vantato dall’ente. Comunque Pasquale Pagliara si impegnava a parlare con un Commercialista per trovare una soluzione bonaria.
  • Lunedì 15 Luglio, ore 21:00, a Mosciano Sant’Angelo, ci sarà un’assemblea per decidere i sette candidati teramani per le elezioni regionali.
  • In merito all’ultimo argomento trattato, cioè i temi ed i gruppi di lavoro, abbiamo deciso di lavorare tutti insieme, ma separati in più gruppi, sullo stesso argomento al fine di sviluppare al meglio il tema trattato. Si potrebbe affrontare l’argomento “mensa e servizio trasporto scolastico”, invitare i rap.ti dei genitori, nonché gli insegnanti per cercare di trovare una soluzione… ma di questo argomento si parlerà meglio alla prossima riunione che dovrebbe esserci giovedì 18 Luglio 2013, ore 21:30, in Atri alla Via Sorricchio, 2.

Atri, lì 12.07.2013
Il Garante
Gabriella Italiani